Quanto costerebbe il carburante in Italia senza alcuna tassazione? Dal 2008 a oggi le accise sul carburante (imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo) sono aumentate del 46%. E questo perché l’Iva – spiega Rizzo nel Corriere della Sera – non si applica soltanto sul prodotto industriale, ma anche sulle accise.
In parole povere: si tassano anche le tasse. Senza imposte un litro di benzina costerebbe solo 44 centesimi: “Se i Paesi produttori ci regalassero la materia prima, un litro di verde costerebbe comunque agli italiani 1,083 euro, un litro di gasolio 0,965 euro”, denuncia Faib Confesercenti.
L’Italia è uno dei paesi europei dove i carburanti costano di più. In una ipotetica e non invidiabile classifica, l’Italia supererebbe i paesi del nord Europa, guadagnandosi un triste 3° posto sia per labenzina (dietro Malta e Paesi Bassi), sia per il gasolio (davanti solo a Malta e Regno Unito).