(Unione Nazionale Consumatori) – Dati catastrofici, Governo cambi rotta
Secondo la Confcommercio, nel 2017 il Pil non raggiungerà l’1% ed i consumi passeranno da un +1,3%-1,4% del 2016 ad un più modesto +0,6%.
“Se la Confcommercio, solitamente più generosa nelle previsioni rispetto ad altri istituti di ricerca, prevede dati così catastrofici, con un dimezzamento dei consumi rispetto all’andamento già non esaltante del 2016, è bene che il Governo si preoccupi e cambi rotta” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Sono catastrofici perché non solo nel 2017 non ci sarà alcun miglioramento, ma perché si assiste ad un pericoloso tracollo dei consumi che rappresentano il 60% del Pil, con evidenti possibili effetti a catena sulla disoccupazione e sul reddito disponibile delle famiglie. Per questo, invece che anche solo balenare di possibili aumenti delle accise sui carburanti, che non rispettano nemmeno il criterio della capacità contributiva, è auspicabile una riforma fiscale che abbia come obiettivo quello di ridare capacità di spesa alle famiglie più in difficoltà e al ceto medio” conclude Dona.
Fonte: www.agi.it