Più carburante ad accisa agevolata per le aziende agricole. “Accogliendo le richieste della Coldiretti, – si legge sul sito Il Punto Coldiretti – il Ministero delle Politiche agricole ha emanato un decreto con le nuove tabelle in cui sono indicati i quantitativi di gasolio che le Regioni devono assegnare alle imprese dall’anno in corso, ampliando notevolmente il novero sia delle colture che delle singole operazioni colturali prese in considerazione a tal fine”.
Si tratta di un passo indietro rispetto a quanto previsto dalla legge di stabilità del 2014 e poi del 2015, “che avevano portato a una diminuzione complessiva del 23 per cento delle assegnazioni di carburante “agevolato” alle imprese agricole rispetto a quelle ottenute fino al 2013″.
In alcuni casi sono previste addirittura delle situazioni migliorative rispetto a quanto previsto prima del 2014. Per fare un esempio concreto, spiega Coldiretti, “se lo scorso anno per trattare le viti si assegnavano 77 litri ad ettaro, oggi si sale addirittura a 150 litri, mentre per la concimazione si garantiscono 36 litri ad ettaro rispetto ai passati 28″.
Nel decreto del Ministero è ancora prevista la possibilità, per ogni Regione, in presenza di specifiche esigenze territoriali, di stanziare ulteriori fondi per l’acquisto di carburanti.